MIRAGGIO
BANDO: LO SPAZIO DI CUI HO BISOGNO
DAL 24 AL 26 MARZO
L’intervento mira a esaltare e trasformare le caratteristiche del contesto in cui si inserisce. Interagisce in tempo reale con quello che lo circonda, parla e gioca con il tempo e lo spazio. Ognuno diventa spettatore e attore. L’esperimento prende vita grazie a fattori e fenomeni, che caratterizzano l’interazione tra uomo e spazio: la luce e l’ombra, la materia (spazio/corpo), il movimento, il suono.
L’installazione si inserisce in un progetto più grande che ha la volontà di sviluppare un decalogo di esperienze attraverso la sperimentazione pluridisciplinare in luoghi di carattere e tipologia differenti. In questo caso abbiamo l’opportunità di sperimentare all’interno di uno spazio temporaneo come la Straordinaria – Tour Vagabonde, grazie alla partecipazione al bando “Lo spazio di cui ho bisogno”.
Il gruppo di lavoro è composto da: Victoria Pham, Sarah Mathon, “Buio”, Andrea Marinelli con il supporto di Alessandro Macchi e Giulia Campiglia, gli amici e gli spazi che fino ad ora ci hanno permesso di sperimentare.