Cima Città + Raphael Loher

– 15:30-17:30 incontro Cima Città
– 18:00 concerto

Cima Città è stata invitata a creare una serata nell’ambito de La Straordinaria – Tour Vagabonde edizione Lugano. Il programma di residenza di Cima Città desidera cogliere questa opportunità per diffondere ulteriormente la conoscenza del programma di residenza tra gli artisti ticinesi e per coinvolgerli nel processo curatoriale da zero. Collettività e partecipazione sono i pilastri di Cima Città. Per questo motivo, il 15 gennaio 2023, Cima Città inviterà a una tavola rotonda presso La Straordinaria – Tour Vagabonde edizione di Lugano per discutere le possibilità e le sfide del programma di residenza con i partecipanti interessati. Insieme ai rappresentanti dell’équipe di Cima Città, verrà poi redatto il bando per le residenze del 2024. Per concludere artisticamente la serata, ci sarà un concerto del pianista Raphael Loher. Il musicista svizzero-tedesco è strettamente legato a Cima Città da diverse residenze di lavoro.

Cima Città
www.cimacitta.ch
Cima Città è un programma di residenza interdisciplinare in una fabbrica di cioccolato dismessa in Valle di Blenio, nella parte settentrionale del Ticino. Fondato nel 2019, è un luogo di creazione, concentrazione e networking, che riunisce persone impegnate provenienti da arte, società, politica, scienza e musica. Attraverso lo scambio, si possono trovare nuovi approcci transdisciplinari a questioni contemporanee urgenti.
Individui e gruppi possono vivere e lavorare insieme in loco per alcuni giorni o settimane. L’obiettivo del programma di residenza è promuovere un dialogo fruttuoso e critico e incoraggiare nuove forme di collaborazione. Cima Città è un luogo di ritiro e di scambio che offre spazi semplici, accessibili e stimolanti. In questo modo, crea libertà e opportunità che non esistono più altrove. A Cima Città si può sperimentare in un luogo protetto qualcosa che non vuole ancora un grande pubblico, che è ancora incerto o che sta appena emergendo.

Raphael Loher
www.raphaelloher.com
Ispirato dal campione di pianismo blues Jack Dupree, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 14 anni. L’improvvisazione, la consapevolezza e il lavoro creativo sul momento che ne derivano sono diventati una parte centrale della sua vita e della sua musica. Attraverso il suo pianismo multistrato, completato da sintetizzatori, piano preparato e Wurlitzer, è coinvolto in un’ampia varietà di progetti tra improvvisazione, jazz contemporaneo, pop e nuova musica e anche teatro.